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Stars: Nicholas Tucci, Camilla Rutherford, Sandra Andreis, Davi Santos, Page Ruth, Colleen Heidemann, Malik Ibheis, Carl Prekopp, Keaton Tetlow, Lida Fox | Written by Nadia Doherty, Ben Charles Edwards | Directed by Ben Charles Edwards
Father of Flies nasce dalle menti degli scrittori Nadia Doherty e Ben Charles Edwards (anche regista) e tenta di percorrere la stessa strada inquietante di film come Hereditary, The Lodge e The Blackcoat's Daughter. Il film racconta la storia di un ragazzo e di sua sorella maggiore che improvvisamente vedono la loro madre cacciata dalla casa di famiglia e una nuova donna che la sostituisce. La nuova donna ha un senso di inquietudine (non solo un accento strano) e potrebbe esserci qualcosa di soprannaturale.
Ci sono momenti in cui il film funziona con quel tono scuro, lento e occasionalmente teso che vuole raggiungere per tutta la sua durata. Non raggiunge le altezze dei migliori film dai toni simili, ma c'è molta inquietudine. Quando la colonna sonora funziona, è brillante e aggiunge davvero alla tensione e ci sono alcuni spaventi genuinamente buoni che sono costruiti bene. Forse il miglior spavento arriva in una sequenza di sogno in cui il padre va a controllare il figlio addormentato. Non voglio spoilerare, ma purtroppo è una scena poco originale, ma questo fortunatamente non le impedisce di essere terrificante ogni volta.
Aggiunge anche alcuni piccoli ma efficaci momenti di inquietudine, come la maschera che l'aspirante madre indossa occasionalmente in casa. I registi mostrano alcuni modi efficaci per spaventare il pubblico.
Il film è anche molto bello e non solo con alcuni effetti speciali decenti. Più che altro nell'uso del tempo e dell'illuminazione. Ci sono scene che fanno buon uso sia della neve che della pioggia, entrambe migliorando le scene in cui si trovano e anche il buio della notte è usato efficacemente.
Ma ci sono alcuni problemi. Nonostante la sua breve durata, non si hanno abbastanza informazioni sulla madre e sul perché vive nella casa di famiglia. All'inizio sembra che al pubblico non venga detto nulla, ma il film ci arriva con le sue spiegazioni e i suoi retroscena, solo che sembra un po' lacunoso. In alcuni momenti il dialogo sembra molto forzato e innaturale. Anche la musica è un po' confusa, con la suddetta colonna sonora che funziona bene per la maggior parte, ma l'uso delle canzoni diventa davvero bizzarro e a volte sembra che siano state suonate in qualche modo al momento sbagliato.
Bastet
