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Stars: Bethany Joy Lenz, Alysia Reiner, David Myers Gregory, Deanna Dunagan, Kevin Cahoon, Andrew J. West, Katie Sarife | Written and Directed by Paul Shoulberg

So Cold the River si apre con l'ex regista di documentari di successo Erica Shaw (Bethany Joy Lenz; Thinner, One Tree Hill) che realizza una presentazione per il funerale di qualcuno. È tutto il lavoro che può ottenere da quando uno dei suoi film ha dimostrato l'innocenza di un assassino condannato. Solo che lui ha massacrato tutta la sua famiglia non appena è stato rilasciato.
Una di queste diapositive la porta ad essere assunta da Alyssa Bradford (Alysia Reiner; School Spirits, Orange is the New Black) per girare una biografia di suo padre, Campbell Bradford (David Myers Gregory; The Last Son, Little Evil). Con una bottiglia di Pluto Water, acqua minerale con presunte proprietà curative come unico indizio, si dirige verso la città di West Braden Indiana per iniziare le riprese. Una volta lì si rende subito conto che non sarà facile come sembra quando Anne McKinney (Deanna Dunagan; Running Scared, The Exorcist), la sedicente storica locale, diventa silenziosa e si scusa alla sola menzione del suo nome.


so cold river artLo scrittore/regista Paul Shoulberg (Ms. White Light, The Good Catholic) ha adattato So Cold the River dal romanzo omonimo di Michael Koryta che ha anche scritto Those Who Wish Me Dead. Essendo dell'Indiana, Koryta ha incorporato nel romanzo un punto di riferimento locale, il West Braden Hotel, e fortunatamente, gran parte del film è stato girato lì.
Una struttura sontuosa costruita in mezzo al nulla, diventa una specie di personaggio di So Cold the River e dà al film un'aria da Shining, a volte. Soprattutto quando Erica, che ha una sorta di sesto senso, comincia ad avere incubi e allucinazioni che coinvolgono l'edificio. E mentre non c'è un barista sinistro, c'è Dylan (Kevin Cahoon; GLOW, Mars Needs Moms) un portiere che continua a spingerla a partecipare al Rebirth Festival dell'hotel e i cui commenti sembrano un po' troppo saccenti.
Anche come Shining, So Cold the River si basa più sull'atmosfera e sulla suspense che su veri e propri spaventi. Ma è chiaro che un qualche tipo di male è presente a West Braden ed è legato al soggetto del suo film, un uomo così malvagio che ha picchiato a morte il proprietario dell'hotel davanti al figlio dell'uomo quando si è rifiutato di venderglielo. E questo non è stato l'unico sangue sulle sue mani.
Forse un po' troppo casualmente Erica si mette con Josiah Bradford (Andrew J. West; Dead of Summer, Nightmare Code) l'unico parente di Campbell ancora in città. Ha anche una stagista, Kellyn (Katie Sarife; Annabelle Comes Home, Zombies and Cheerleaders) che sembra sapere un po' di più su di lei di quanto dovrebbe.
A volte sembra tanto un thriller paranoico quanto un film horror, So Cold the River mescola atmosfera e suspense con avvenimenti che potrebbero essere soprannaturali o semplicemente allucinazioni portate da una mente troppo stressata. O sono gli effetti di quella bottiglia di Acqua Pluto che Erica continua a bere? Potrebbe l'acqua essere responsabile della cosiddetta maledizione Campbell?
Quando arriva l'ultimo atto e il film scambia la sua lenta combustione con un ritmo veloce e violento, diventa quasi impossibile indovinare come andrà a finire So Cold the River. Un finale solido per un piacevole thriller horror.

Bastet

So Cold the River - Recensione
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Categoria principale: Spectacŭlum
Categoria: Reviews

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