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Stars: Tuesday Knight, Victoria De Mare, Croix Provence, Jeffry Druce, Oliver Robins, James Balsamo, Shuja Paul, Anouk Samuel, Gavin Peretti, Eric Roberts | Written and Directed by Ashley Scott Meyers

In The Rideshare Killer, Tuesday Knight interpreta l'amministratore delegato di una nuova app di ridesharing, Rock n Ride, che deve fermare un serial killer che sta usando l'app della sua azienda per attirare le vittime nella sua auto... e nella loro. Perché sì, non sta solo uccidendo i passeggeri ma anche gli autisti di rideshare per rubare le loro corse! Tuttavia sembra che l'assassino abbia più motivi di un semplice omicidio, sembra che voglia distruggere l'azienda, uccidere l'intera squadra e distruggere l'industria del rideshare come la conosciamo.


rideshare killer artAshley Scott Meyers, lo scrittore di Ninja Apocalypse e Snake Outta Compton, scrive e dirige questo film che è stato oggetto di una campagna Kickstarter che si è conclusa all'inizio di quest'anno, dove Meyers ha definito la produzione un "film thriller misterioso che rende omaggio ai grandi film gialli italiani degli anni '60 e '70 ma con un tocco moderno" e "Scream incontra The Social Network", che sono due descrizioni piuttosto contrastanti del film e non toccano nemmeno alcune parti del film, dato che - oltre a presentare un tassista serial killer - The Rideshare Killer tratta anche l'idea delle donne sul posto di lavoro e la sicurezza delle donne nei rideshare, in entrambi i casi toccando il sessismo e le molestie sessuali.
Come tutti i buoni misteri, The Rideshare Killer presenta al pubblico una miriade di sospetti e di depistaggi. Da ex fiamme, attuali interessi amorosi, concorrenti, impiegati e investitori, ci sono una tonnellata di possibili psicopatici tra cui scegliere nel film di Meyer. Anche se, per essere onesti con lo scrittore/regista Ashley Scott Meyers, la maggior parte di questi sospetti viene eliminata - letteralmente - quando il suo film diventa completamente pazzo al giro di boa dell'ora, scendendo essenzialmente in un montaggio di un omicidio!
Un montaggio che è solo la punta dell'iceberg quando si tratta delle immagini di The Rideshare Killer. Immagini che, come Meyer ha dichiarato nella campagna Kickstarter, sembrano pesantemente influenzate dal giallo; e con pesantemente influenzate intendo dire che sembrano essere state messe in scena quasi per corrispondere ai fotogrammi di alcuni dei più grandi film horror italiani. Sembra esserci anche un'influenza di Wes Craven nel modo in cui il nostro assassino viene presentato verso la fine del film - immerso in tonalità blu e angoli olandesi che sembrano proprio il modo in cui Craven ha girato alcune delle scene dell'originale Nightmare on Elm Street. È ovvio che Meyers ha studiato altri film di genere in preparazione per The Rideshare Killer - è solo un peccato che alcuni altri aspetti del film cadano piatti - in particolare i personaggi.
Tra la sceneggiatura e gli attori, molti personaggi in The Rideshare Killer sembrano "finti" - una cosa strana da dire su un film, ma c'è un livello di insincerità in alcune delle performance e nei dialoghi che ti porta fuori dal film completamente. E, sfortunatamente, in un punto cruciale del film, nel crescendo della storia, diventa onestamente ridicolo. Così come l'epilogo che, siamo onesti, dice che le donne non possono mai essere serial killer... e se Venerdì 13 ci ha insegnato qualcosa, possono!

Bastet

The Rideshare Killer - Recensione
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Categoria principale: Spectacŭlum
Categoria: Reviews

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